sabato 24 maggio 2008

Siete avvisate. Siete avvisati.

26/05/2008
Beninteso che questo blog non si occupa solo di femminismo, ma di ogni bugia scientificamente creata nei laboratori di Regime. Il femminismo, di tutto ciò, è una componente importante e fondamentale, e pur non essendo l'unico l'aspetto della coercisione e manipolazione mentali attuato dalla Fabbrica della Menzogna, ne rappresenta il fiore all' occhiello, data la sua straordinaria capacità di mimarsi dietro forme diverse, a seconda dello specifico scopo del momento, e di adattarsi ai vari contesti e alle più diverse situazioni sociali e politiche ; non va dimenticato inoltre che certe sue parole d' ordine collocandosi perfettamente nei parametri del polically correct, quali la "parità dei sessi", risultano essere,in realtà dei cavalli di troia che sono serviti a concedere privilegi incostituzinali e antigiuridici alle donne occidentali, a tutto discapito degli uomini, i quali devono pagare sulla propria pelle queste "discriminazioni positive". Questo blog sferrerà un duro attacco ai due massimi mostruosi prodotti umanoidi della cultura occidentale e femminista: I Maschi Pentiti e le Donne Moderne. I primi, in realtà, sono di secoli antecedenti all' inizio del movimento femminista(inteso nel senso della militanza politica) e trovano origine in alcune demenziali scuole di pensiero del tardo medioevo, in particolare il Dolce Stil Novo e Dante Alighieri, nella quale la donna veniva vista come una creatura angelica, quasi divina, verso la quale tutti dovevano timore e venerazione. Tuttavia i maschi pentiti sono diventati "operativi", cioè hanno avuto senso di esistere, solo all' indomani della traduzione in leggi dello Stato di parte delle richieste del movimento femminista che aveva fatto leva sul movimento del '68. E fu solo allora incominciarono man mano ad imporsi le Donne Moderne, che possono essere considerate l' esempio vivente della cattiveria e della sadicità di una parte delle donne. I crimini della mentalità femminista moderna, sono più raccapriccianti di qualsiasi altro crimine, per prima cosa perchè colpiscono l'animo e i sentimenti delle vittime e poi perchè non vengono perseguiti per legge. Inoltre le Donne Moderne per quanto siano figlie della cultura femminista non vanno necessariamente identificate con le femministe, ma con tutte quelle donne che per un motivo o un altro hanno assorbito le tossine dell' attuale società consumistica occidentale, giungendo, così, al paradosso che molte di coloro che si dicono "antifemministe", in realtà sono delle vere e proprie Donne Moderne infiltrate, consapevolmente o inconsapevolmente, all' interno dei movimenti antifemministi. In sostanza, si può dire che donne moderne e maschi pentiti sono due aspetti funzionali tra loro e complementari, e, quindi, mutuamente speculari tra loro secondo lo schema duale padrona/schiavetto. I concetti di donne moderne e maschi pentiti non sono separabili, separatamente non avrebbero ragione di esistere, l'uno presuppone l'altro.
Combattere contro la depravata cultura di intendere la maschilità di un uomo e i rapporti uomo/donna secondo lo schema duale Donna Moderna/Maschio pentito, sarà una delle mie principali battaglie. Non mi arrenderò. Non farò prigionieri. Della menzogna, semplicemente non avrò pietà:annichilirò la menzogna, senza misericordia. Maschi pentiti, Donne Moderne, mentitori e zoccole di Regime, siete avvertiti. Io sto dalla parte degli uomini emarginati e lasciati soli(perchè non confacenti con le depravate preferenze delle stronze moderne), degli uomini traditi dalle stronze delle loro mogli e cacciati di casa e privati di figli e soldi, dei rom vittime dei Pogrom aizzati dalle Tv e giornali Tette&Culi di Regime, dei Palestinesi che soffrono e uccisi per la seconda volta dai media di regime. Io non sto dalla parte del Popolo. Io sono contro il Popolo.Il Popolo ha scelto di seguire il Regime nella sua menzogna. Io sto dalla parte di coloro che sono scacciati dal Popolo, cioè dalla parte di quella minoranza silenziosa che avendo lo strazio affogato nel cuore non può gridare.

mercoledì 14 maggio 2008

Chiarimenti

venerdì 2 maggio 2008

La nuova Sodoma va distrutta


Mentre il popolino stolto e imbecille ammira e si inebria del liquame di regime a base di stronzate femministe, di Fiction e di Menzognerie di Stato, si viene a sapere che a distanza di pochissimi giorni due detenuti con gravissimi problemi psichici sono morti di crepacuore in quell' unico posto dove non ci sarebbero mai dovuti stare:il carcere.

 Non è ,questo, il primo caso di simile crudeltà di Stato, e nemmeno il più grave.La cronaca quotidiana ci riserva continuamente casi di violenza, di sopraffazione e di insensibilità disumana da parte dello stato e della società: sentiamo spesso di detenuti(anche per reati non gravi) malati allo stato terminale, ai quali vengono negati gli arresti domiciliari e persino le cure in ospedale, e lasciati morire in galera, lontani dai propri affetti.

Alla faccia di chi si riempie la bocca di stronzate dicendo che ci vuole la "certezza della pena" e che avvengono scarcerazioni facili.Oh popolino stolto, ma di quali "scarcerazioni facili" andate cianciando, se persino un malato gravissimo viene lasciato morire in carcere??!! Più certezza della pena di questo?

Ma chiudete la bocca, forcaioli e giustizialisti.

Il popolino, detto anche "popolobue", è l' espressione stessa della Maggioranza Silenziosa, cioè quella grande maggioranza di cittadini che rinunciando alla facoltà propriamente umana della coscienza critica, si è ridotta al rango di una mandria di pecore nel seguire acriticamente e supinamente la guida del regime che usa le sue "iene da guardia"(non dico cani, perchè questi bellissimi animali, a differenza del popolino, sono esseri viventi nobili)per cercare di non far sbandare o di aggregare al "gregge" le "pecorelle smarrite", cioè coloro che per qualche motivo, sono rimasti ancora esseri umani, o che comunque non ne vogliono sapere di subire la metamorfosi uomo-pecora.

Ma mentre le pecore sono completamente inoffensive nella loro docilità, il popolino è pericolosissimo nella sua ottusa stupidità nell' avvallare i più infami crimini di regime.Infatti il popolino è stato plasmato a uso e piacimento del regime, e conseguenzialmente, quest' ultimo si serve di esso, cioè del suo sostegno, per accreditarsi legittimazione morale.

Il popolobue immerso e fossilizzatosi in una realtà edonista, conformista, godereccia e socialmente e "culturalmente" razzista, reclama dal regime la soppressione sociale, morale, e fisica di tutti coloro che non appartengono o che comunque sono restìe ad entare in quella realtà.

Per questo la maggior parte della gente non trova pace interiore e materiale se non vede splendere il luccichìo delle manette e riempire le galere di quante più persone possibili,purchè, come detto prima,non appartenenti a quel mondo conformista ed egoista che il regime ha creato.

In questo modo, il popolino invoca più pene, più sbirri, fin tanto che deve "difendersi" da tutti coloro che in base ai quei criteri prima descritti sono considerati "diversi" e non degni di pietà umana(i poveracci, gli emarginati, i "matti", i rom, i fuori dal coro,i detenuti per violenza sessuale, ecc.), mentre diventa assolutamente garantista e tollerante nei confronti di tutte quelle categorie ed estrazioni sociali considerate, invece, conformi e appartenenti al loro mondo, e che in virtù di ciò godono di super privilegi(donne, appartenenti a corpi d'autorità, persone appartenenti al mondo del gossip, ecc.), seguendo, appunto, il classico ed ipocrita criterio dei "due pesi e delle due misure": essere forti con i deboli e deboli con i forti.

 E' sintomo, questo, di un progressivo e crescente imbarbarimento della società, che però il regime non solo riesce a mascherare ma addirittura a presentarlo per l' opposto di ciò che è: basta mettere pseudo-moralisti alla Giletti in trasmissioni televisive come "Stupidità In"(per distinguerlo, dal vecchio "Domenica In") con i panni del fustigatore moralista che oltre a bacchettare i "cattivi" si fa partecipe e protagonista di demenziali campagne di pseudosolidarietà come Telethon e altre ipocrite cazzate varie, in modo da presentare e far apparire il popolobue come "buono" e "generoso".

In questo modo la maggioranza silenziosa, ricevuta dal regime la patente di "bontà" e di "immacolatezza" si sente investita di un compito "civilizzatore" che lo porta ad avallare le più scellerate e immorali azioni: donne che abbandonano i propri mariti o uccidono i figlioletti, sbirri che ammazzano in posti di blocco, avidi commercianti che prendono a fucilate ladruncoli affamati, detenuti gravemente malati lasciati morire in galera, ecc. sono il palese frutto di questa cultura forcaiola, razzista e sessista, propria di ogni regime culturalmente violento.

E' questa la nuova società occidentale del terzo millennio, tossico prodotto di questa cultura ottusa e potenzialmente genocida dell' Occidente, che tanti ipocritamente si ostinano a difendere e addirittura a pretendere di esportare ad altre civiltà.

Nel corso della storia, vi sono stati tanti popoli e società che si distinguevano per la loro cattiveria e immoralità, ma nessuna di queste, si può dire, ha eguagliato in ipocrisia omicida questa società in cui viviamo.Questa società occidentale merita di morire.

 Non si può certo rigenerarla,sarebbe auspicabile,ma ciò non è possibile perchè il processo di metamorfosi in mostri disumani della maggior parte della gente di oggi, è completamente irreversibile. Questa società occidentale è pericolosa.

Quindi sarebbe meglio estirparla senza pietà.Culturalmente e moralmente parlando, intendo. Bisogna attuare una bonifica culturale, e questo sarà compito e dovere di tutti coloro che sono rimasti ancora essere umani. Bisogna condurre una guerra micidiale contro gli eserciti della mistificazione. Affinchè,ad essere onorata sia la Verità, sempre!