giovedì 8 marzo 2012

Festa della donna, un falso storico

 I preparativi per la Settimana dell’Odio erano in pieno fervore e l’intero personale dei Ministeri prestava la sua opera volontaria al di fuori dell’orario di lavoro. Si dovevano organizzare cortei, riunioni, parate militari, conferenze, apprestare pannelli didascalici in cera, preparare spettacoli cinematografici e programmi televisivi. Si dovevano montare tribune, costruire effigi, coniare slogan, comporre canti, far circolare notizie false, contraffare fotografie.